Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

REFERENDUM COSTITUZIONALE 2020 – ISTRUZIONI PER GLI ELETTORI

VOTO ALL’ESTERO PER CORRISPONDENZA – ISTRUZIONI PER GLI ELETTORI

 

  • Per cosa si vota?

Quesito referendario: «Approvate il testo della legge costituzionale concernente “Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari”, approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – Serie generale – n. 240 del 12 ottobre 2019?»

Votando , l’elettore esprime la volontà di APPROVARE la riforma costituzionale votata dal Parlamento.

Votando NO, l’elettore esprime la volontà di NON APPROVARE la riforma costituzionale votata dal Parlamento.

 

  • Chi vota all’estero?

Votano all’estero per corrispondenza:

– gli elettori iscritti all’AIRE residenti nei Paesi nei quali le condizioni locali consentono il voto per corrispondenza;

– gli elettori temporaneamente all’estero per motivi di lavoro, studio o cure mediche che abbiano presentato l’opzione per il voto all’estero entro il 19 agosto 2020, e i loro familiari conviventi,qualora non iscritti all’AIRE.

 

  • Come si vota?

Si vota per corrispondenza, con le modalità indicate dalla Legge 27 dicembre 2001 n. 459 e dal Decreto del Presidente della Repubblica 2 aprile 2003 n. 104. In particolare:

a) gli Uffici consolari inviano per posta a ciascun elettore un plico contenente:

il certificato elettorale (cioè il documento che certifica il diritto di voto);

la scheda elettorale;

una busta piccola (di norma di colore bianco);

una busta di formato più grande, preaffrancata, recante l’indirizzo del competente Ufficio diplomatico/consolare;

– questo foglio informativo.

b) l’elettore esprime il proprio voto tracciando un segno (ad es. una croce o una barra) sul rettangolo della scheda che contiene le parole SI o NO utilizzando ESCLUSIVAMENTE una penna biro di colore blu o nero;

c) la scheda va inserita nella busta piccola che deve essere accuratamente chiusa e contenere esclusivamente la scheda elettorale;

d) nella busta più grande già affrancata (riportante l’indirizzo dell’Ufficio diplomatico/consolare competente), l’elettore inserisce il tagliando elettorale (dopo averlo staccato dal certificato elettorale seguendo l’apposita linea tratteggiata) e la busta piccola chiusa, contenente la scheda votata;

e) la busta già affrancata così confezionata deve essere spedita per posta immediatamente, in modo che arrivi all’Ufficio consolare entro – e non oltre – le ore 16:00 (ora locale) di MARTEDI’ 15 settembre 2020;

f) le schede pervenute successivamente al suddetto termine non potranno essere scrutinate e saranno incenerite.

 

A T T E N Z I O N E

Ø SULLA SCHEDA, SULLA BUSTA PICCOLA E SUL TAGLIANDO ELETTORALE NON DEVE APPARIRE ALCUN SEGNO DI RICONOSCIMENTO.

Ø SULLA BUSTA GIA’ AFFRANCATA NON DEVE ESSERE SCRITTO IL MITTENTE.

Ø LA BUSTA PICCOLA E LA SCHEDA DEVONO ESSERE INTEGRE.

Ø IL VOTO È PERSONALE, LIBERO E SEGRETO. È FATTO DIVIETO DI VOTARE PIÙ VOLTE. CHI VIOLA LE DISPOSIZIONI IN MATERIA SARA’ PUNITO A NORMA DI LEGGE.

 

VEDI PDF: ISTRUZIONI PER RESTITUIRE LA SCHEDA