Informativa sulla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali
Ricezione pubblico: con appuntamento richiesto tramite e-mail a: assistenza.mardelplata@esteri.it
Le persone che richiedano qualunque atto notarile (procure, deleghe, autentiche di firma, ecc.) devono essere munite di documento d’identità in corso di validità (DNI non superiore ai 10 anni) e, nel caso in cui non sappiano o non possano firmare, devono farsi accompagnare al momento della firma da due testimoni maggiorenni, non parenti del richiedente. I minori di 18 anni e gli incapaci o inabilitati non possono rilasciare atti notarili, se non per mezzo di tutore o curatore legalmente autorizzati.
– ATTI NOTARILI
Per maggiori informazioni:
http://www.esteri.it/MAE/IT/Italiani_nel_Mondo/ServiziConsolari/AttiNotarili/Si tratta di atti redatti in lingua italiana per i quali è richiesta la conoscenza della lingua e la presenza fisica del dichiarante, munito di un documento di identità, presso gli uffici del Consolato.
Per la preparazione della documentazione, data la complessità della materia, si consiglia di consultarsi preventivamente con il legale o notaio che in Italia dovrà ricevere l’atto firmato presso l’Ufficio Consolare, per avere da questi indicazioni di massima su eventuali specifici contenuti che l’atto stesso dovrà riportare e farsi eventualmente mandare bozza dei contenuti.
Una volta ottenuto l’ appuntamento sarebbe opportuno inviare (via mail a assistenza.mardelplata@esteri.it in formato word) i contenuti relativi agli atti da redigere a cura dell’Ufficio Notarile.
I dati che dovranno essere forniti dagli interessati per la preparazione degli atti notarili, da redigere in forma di “atto pubblico”, sono i seguenti:
- mandante (colui che dà mandato/procura): cognome e nome, luogo e data di nascita, luogo di residenza (città, via/piazza, numero civico), codice fiscale italiano;
- mandatario (colui che riceve mandato/procura): cognome e nome, luogo e data di nascita, luogo di residenza (città, via/piazza, numero civico), codice fiscale italiano,
- oggetto dell’atto.
– PROCURE
Tutte le procure redatte in Consolato sono valide soltanto in Italia, ad eccezione di quelle rilasciate ai fini della riscossione di pensioni italiane in Argentina.
Per i costi, consultare la tariffa Consolare alla pagina: Tariffa Consolare
1) Procura Generale
fotocopia del documento del mandante (e, se del caso, dei testimoni);
dati anagrafici esatti del procuratore: nome e cognome completi, luogo e data di nascita, indirizzo e possibilmente codice fiscale.
2) Procure speciali ad hoc
La stessa documentazione di cui al punto 1.
È consigliabile presentare un fac-simile recante gli esatti dati anagrafici del procuratore, il preciso oggetto della procura (vendita, liquidazione di successione, ecc.); in caso d’immobile, tutti i dati catastali che ne consentano l’esatta identificazione; tutte le facoltà da concedere in modo che non possa essere fatta opposizione per errate indicazioni o mancanza di poteri.
2.a.: Procura speciale alle liti.
Per cause civili in Italia, è valida per una causa determinata. Per più vertenze deve essere rilasciata una procura generale alle liti (i dati richiesti sono gli stessi e si applica la tariffa corrispondente a una procura generale).
Bisogna specificare la causa, e fornire i dati anagrafici e l’indirizzo dello studio legale dell’avvocato che deve rappresentare e difendere l’interessato.
2.b.: Procura speciale per vendere beni.
Estremi catastali dell’immobile da vendere; nel caso si tratti di autovettura, estremi marca, tipo, targa, telaio, ecc.
2.c.: Procura speciale per liquidare successione.
Può essere rilasciata con o senza la facoltà di vendere i beni componenti l’asse ereditario. Specificare nome, cognome, data e luogo di nascita e di morte della persona che era titolare dei beni caduti in successione.
2.d.: Procura speciale per accettare donazione.
Oltre ai dati del mandante (chi riceve la donazione) e del procuratore ed estremi catastali della proprietà oggetto della donazione, bisogna fornire i dati del donante (chi fa la donazione) e farsi accompagnare da due testimoni maggiorenni, non parenti del mandante.
Per altre procure speciali, autentiche di firma su dichiarazioni sostitutive, ecc.: chiedere informazioni all’Ufficio notarile del Consolato.
3) Revoche di procure (generali o speciali):
copia della procura da revocare; se è stata rogata in questo Consolato, indicarne la data e possibilmente il nº di repertorio.
4) Deleghe per riscossione di pensione, autentiche di firma su dichiarazioni uso pensione: gratuite. Rivolgersi all’Ufficio pensioni di questo Consolato.
5) Procure redatte da notaio argentino:
I cittadini argentini possono rivolgersi ad un notaio argentino per farsi rilasciare atti analoghi a quelli indicati ai precedenti punti. Affinché tali atti siano validi in Italia devono indicare le generalità complete, sia del mandante sia del procuratore (nome e cognome, luogo – specificando città e provincia – indirizzo e data di nascita).
Una volta consegnata dal notaio, la procura deve seguire il seguente iter:
- Legalizzazione con timbro “APOSTILLE” del Ministerio de Relaciones Exteriores, Comercio Internacional y Culto (https://cancilleria.gob.ar/).
- Traduzione in italiano (vedere presso il Consolato l’elenco dei traduttori la cui firma è depositata).
- Legalizzazione della firma del traduttore in Consolato (costo: vedi Tariffa Consolare).
– TESTAMENTI
Il testamento pubblico è la dichiarazione orale di volontà del testatore resa al funzionario consolare delegato alle funzioni notarili in presenza di due testimoni.
Il testamento segreto, il cui contenuto dunque rimane segreto, può essere depositato presso il Consolato che si limita a ricevere formalmente l’atto e a depositarlo nei suoi archivi.
Il testamento olografo, deve essere scritto integralmente di pugno dal testatore e può essere depositato in ogni luogo, incluso il Consolato, e presso chiunque.
Per maggiori informazioni:
http://www.esteri.it/MAE/IT/Italiani_nel_Mondo/ServiziConsolari/AttiNotarili/Testamento.htm
– AUTENTICAZIONI
Autentica di firma: consiste nell’attestazione da parte del pubblico funzionario della firma apposta in sua presenza. Per procedere all’autenticazione della firma è necessario presentarsi personalmente presso l’Ufficio Notarile con un documento di riconoscimento in corso di validità.
Autentica di fotografia: è necessario presentarsi presso l’Ufficio Notarile con tre fotografie uguali ed un documento di riconoscimento in corso di validità.
Per maggiori informazioni:
http://www.esteri.it/MAE/IT/Italiani_nel_Mondo/ServiziConsolari/AttiNotarili/Autenticazione.htm